Ciao a tutti!! oggi sono pronta per rivelarvi i miei consigli su Vienna!
Vienna, l’imperiale austera Vienna, tra i suoi storici palazzi, larghi viali e caffè letterali, la città di stampo continentale tedesco è un ottima scelta per una fuga dall’Italia, breve ma intensa, vicina e ben collegata con una rete stradale e ferroviaria alle città dell’Italia del nord.

Vienna consigli: quando andare?
- Periodo natalizio, sicuramente uno dei migliori, la città si adatta bene al clima festoso che si respira un po’ ovunque. Consiglio Vienna assolutamente in questo periodo!
- Primavera, la città è molto bella, la temperatura è mite e continentale, il cielo azzurro, gli alberi in fioritura e i viali verdi, sia pedonali che stradali.

Vienna consigli: prima di arrivare in città
Se arrivate in auto a Vienna consiglio di non dimenticate di acquistare la VIGNETTA, ossia il bollino autostradale da applicare sul parabrezza, che permette di transitare sulle autostrade austriache. Dimenticarsi di acquistarla, credetemi, non è poi così difficile e parlo per esperienza 😉
Nel mio caso, passato il valico del Tarvisio, non ho trovato alcuna indicazione che ricordasse l’acquisto della vignetta, certo era buio, tardo pomeriggio d’ inverno ed inoltre la frontiera si vedeva appena.
Leggendo nel web avevo letto che sarebbero dovute esserci chiare indicazioni… boh, magari di giorno, ma con il buio nemmeno l’ombra!!!
Vi lascio in suspense senza dirvi se io l’ho acquistata o meno…ai posteri l’ardua sentenza 😉
Se volete maggiori informazioni vi consiglio di visitare questa pagina https://www.austria.info/it/informazioni/come-arrivare/auto/pedaggio-autostradale
Altra cosa, attenzione ai LIMITI DI VELOCITA’ in autostrada, cambiano repentinamente e sono spesso seguiti da autovelox, a noi ad oggi non sono arrivate multe e speriamo che non arrivino nei mesi a venire!
Last, but not least, PRESENZA DI AUTOGRILL: sporadici davvero, non auguro a nessuno di dover fare rifornimento di carburante impellente, poiché i chilometri in assenza di autogrill sono davvero abbastanza, meglio munirsi di un bel pieno in Italia.
Dopo questi primi step, siamo già ad un buon punto!

Vienna consigli: in città
- I Viennesi in auto corrono, ma corrono davvero, sfrecciano di carreggiata in carreggiata, quindi a Vienna consiglio di stare attenti ad attraversare la strada e, nel caso in cui doveste muovere l’auto in centro, di adattarvi alla guida dei locali.
- I prezzi in generale sono alquanto altini, per lo meno più alti che in Italia.
- Degni di nota sono soprattutto i prezzi nei CAFFE’. Per gli abitanti la sosta in un caffè rappresenta proprio un momento di pausa dal quotidiano e sono abituati a rimanere all’interno anche per ore, proprio come se fossero dei caffè letterari di epoca illuminista! A Vienna consiglio di entrare almeno in un caffè, per sapere quelli che abbiamo visitato noi, vi rimando al mio articolo sul nostro week-end a Vienna.
- La metropolitana è ben organizzata e puntuale, nonché, soprattutto economica. Esistono tipologie di biglietti turistici da 24h € 7,60 – 48h € 13,30 – 72h € 16,50 – Biglietto settimanale (valido dal lunedì al lunedì alle ore 9.00): € 16,20. Le corse singole costano € 2,20 (Bambini € 1,10) per corsa, incluso l’eventuale cambio di linea. I bambini fino a 6 anni viaggiano gratis, fino a 15 gratis la domenica e i giorni festivi. La particolarità della metropolitana Viennese è che è completamente aperta, nel senso che è sprovvista di tornelli all’ingresso o lettura del biglietto o simile. Mi sono chiesta diverse volte la motivazione, ma credo semplicemente che ci sia fiducia smisurata verso il prossimo!
- Biglietti cumulativi musei: nel caso in cui siate appassionati di arte, esistono dei pass che propongono diverse agevolazioni e sconti per l’ingresso ai musei, in alternativa, non ne vale la pena e a Vienna consiglio di acquistare singoli ingressi dove interessati, come ho fatto io (eventualmente esiste anche il Sissi-Ticket per 25,50€ – 23€ con la Vienna Card, che comprende l’accesso a questi 3 musei e alla visita guidata del Castello di Schönbrunn)
- Zone pedonali: sono davvero tantissime, quindi, clima permettendo, il centro si può visitare tranquillamente a piedi percorrendo i viali pedonali.

E infine…cibo da non perdere:
- La Wienerschnitzel (non chiamatela cotoletta!) è forse la pietanza più popolare
- il Gulasch
- il Tafelspitz, il piatto preferito dell’imperatore Francesco Giuseppe, un particolare bollito di manzo con aromi diversi;
- Zuppe e minestre della tradizione austriaca (Frittatensuppe, Leberknödelsuppe)
- Torta Sacher e lo Strudel
Se questa introduzione iniziale, vi ha incuriosito e invogliato a visitare la capitale austriaca, invito a leggere il racconto del mio viaggio: ATMOSFERA NATALIZIA, SACHER E WURSTEL: VIENNA IN 3 GIORNI.
Attendo infine i vostri commenti se avete trovato utile l’articolo (o anche se l’avete trovato inutile 🙂 !